Arrestato per omicidio.
Si tratta di un 36enne già noto alle forze dell’ordine e già arrestato nell’ambito di una recente operazione antidroga.
Ora l’uomo dovrà
rispondere anche di un’accusa più grave: concorso in omicidio aggravato. Secondo la procura di Napoli avrebbe infatti partecipato all’assassinio del boss di camorra Patrizio Reale. Il boss fu fatto fuori a seguito di un agguato, 13 anni fa a Napoli.
All’agguato avrebbe partecipato anche Ciro Ciriello, campano ma da anni residente in Ciociaria, in particolare a Sora. proprio qui è stato raggiunto da una notifica di custodia cautelare su richiesta della direzione distrettuale antimafia.
Secondo quanto risulta agli investigatori Ciriello non avrebbe premuto il grilletto ma avrebbe comunque fatto parte del gruppo di fuoco entrato in azione per liquidare il boss. Ciriello, come detto era già finito in carcere in Ciociaria per via dell’operazione denominata “Requiem”.
Guardia di Finanza e Polizia di Stato, ad ottobre del 2020, fermarono una quarantina di persone facenti parte di due organizzazioni criminali dedite allo spaccio di droga in provincia di Frosinone.
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