Due mesi di reclusione più il risarcimento alle parti civili.
Questa la condanna inflitta alle due maestre della scuola primaria di Ferentino che dovevano rispondere di abuso dei mezzi di correzione e disciplina.
La vicenda risale al 2014/15 quando alcune mamme, preoccupate per il comportamento dei loro figlioletti, che avevano ricominciato a bagnare il letto e che si rifiutavano di entrare in classe, si erano rivolte ai carabinieri chiedendo loro di indagare.
E proprio a seguito del posizionamento di alcune telecamere all'interno delle aule era venuto fuori che le insegnanti terrorizzavano i bambini con urla e spintoni impedendo loro persino di andare in bagno. Da qui la denuncia di numerosi genitori nei confronti delle due insegnanti.
Denuncia che ha portato queste ultime sotto processo. Le imputate erano difese dall'avvocato Nicola Ottaviani mentre le parti civili erano rappresentate dagli avvocati Eliseo e Domenico De Francesco, Giampiero Vellucci e Cellitti.
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