Uno scherzo tra amici che per due tredicenni si è poi trasformato in un incubo.
Le ragazze, tutte e due della provincia di Frosinone, sono finite della rete di tre persone che le ricattavano
chiedendo loro foto e video a luci rosse. A conclusione delle indagini i tre (uno di Ceccano, uno di Castro dei Volsci ed un altro di Roma) hanno ricevuto l'avviso di garanzia.
Quello residente a Ceccano di 27 anni ha chiesto di essere interrogato perché a suo dire non avrebbe mai messo in atto comportamenti delinquenziali nei confronti delle ragazzine. Anzi, pare che il ragazzo abbia addossato ad altri la responsabilità di quel giro di foto e materiale pornografico che veniva poi pubblicato in rete.
Le indagini avrebbero portato alla luce almeno 12 vittime che avrebbero subito ricatti ed estorsioni da parte dei tre indagati. Sempre secondo quanto riferito dalle 13enni, queste venivano minacciate che le loro foto senza veli potessero arrivare alle rispettive famiglie.
Parlando con altre coetanee che avevano subito la stessa sorte le tre si sono decise a far scattare la denuncia. I tre indagati sono rappresentati dagli avvocati Mauro Roma, Tony Ceccarelli e Pietro Polidori.
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