Stalking aggravato sulla ex convivente.
Un commerciante frusinate condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione.
L'uomo,
un 60enne, sconterà la pena ai domiciliari con braccialetto elettronico. La vicenda risale al gennaio scorso quando il commerciante, che era stato lasciato dalla compagna una 39enne di Segni, aveva iniziato a perseguitarla.
L'ultima volta dopo averle gettato dell'acido sulla carrozzeria della vettura aveva iniziato ad inseguirla lungo la Casilina. Fortunatamente la trentanovenne era riuscita a chiedere aiuto ai Carabinieri della compagnia di Anagni, i quali, nel giro di poco tempo, erano riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo.
Non era la prima volta che il sessantenne avesse comportamenti simili nei confronti della ex convivente che aveva deciso di interrompere quella relazione proprio per quel suo modo di fare aggressivo e violento.
Lo scorso agosto, sempre a causa dei comportamenti persecutori nei confronti della donna, l’uomo era stato arrestato e poi posto ai domiciliari. Però nonostante la misura cautelare aveva continuato a fare lo stalker.
La donna che si sentiva in continuazione minacciata si è rivolta all'avvocato Cristiana Cialone del telefono Rosa di Frosinone per poter essere rappresentata nelle opportune sedi. Nei giorni scorsi è arrivata la sentenza di condanna scaturita dal patteggiamento.
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