Il cane abbaia. Lui picchia cane e padrone.
Un commerciante di cinquant'anni è così finito sotto processo.
L’uomo,
di Ceprano, disturbato dall’abbaiare dell’animale, si è scagliato contro un pensionato di 65 anni. I fatti si sono svolti qualche tempo fa nel parco adiacente la palazzina dove abita il commerciante. L'uomo, era ormai esasperato dal cane che non smetteva mai di abbaiare nemmeno la notte.
Così quando ha incontrato il padrone al parco con al guinzaglio il suo amato Fido ha sfogato tutta la sua rabbia. In preda alla collera per il sonno perso, ha cominciato a dare calci alla bestiola.
E, siccome il proprietario aveva reagito dicendogliene di tutti i colori, il 50enne si è avventato anche su di lui scaraventandolo a terra. A seguito di quell'aggressione il pensionato ha dovuto ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso.
Ma appena si è ripreso si è rivolto al suo legale di fiducia ed ha fatto scattare la denuncia. Da qui le indagini che si sono concluse con il rinvio a giudizio del commerciante.
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Cittadino (lunedì, 11 aprile 2022 14:33)
Colpevole di lesioni e sicuramente da condannare ma andrebbero applicate le attenuanti generiche perché ha sicuramente agito sotto il vincolo della provocazione.