Era diventato l'incubo dei distributori di bevande installati nelle scuole e all'interno dell'ospedale.
Ma F.A. 45 anni residente nella parte bassa di Frosinone
non disdegnava neppure i furti nelle palestre, o altri comportamenti legati alla criminalità predatoria. Nei giorni scorsi l'uomo, che aveva chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato, è stato condannato a due anni e sei mesi di carcere. Il pubblico ministero ne aveva chiesto cinque.
L'uomo è stato processato per il furto in una macchinetta delle bevande che si trovava in una palestra di Frosinone dove aveva trafugato una sessantina di euro, ed il furto di un motorino trafugato davanti ad una abitazione sulla Monti Lepini.
Per quanto riguarda gli altri furti ci sono in piedi altri procedimenti penali. La titolare del motorino, parte offesa in questa vicenda, era rappresentata dall'avvocato Roberto Capobianco.
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