Picchiava e derubava i suoi assistiti.
Badante di 45 anni sotto processo.
È accusata di lesioni e di circonvenzione di incapace.
I fatti risalgono a qualche tempo fa quando la donna originaria di Frosinone prestava servizio presso una coppia di coniugi ultraottantenni. Un lavoro che faceva da tanti anni e per il quale godeva la stima dei familiari. Ma, dopo quello che hanno scoperto, hanno capito che la stima era mal riposta.
La governante secondo in tutti quegli anni avrebbe prelevato sul conto corrente degli anziani quasi centomila euro. Approfittando dei problemi legati alla senilità dei due vecchietti, li accompagnava in banca e poi faceva prelevare loro di volta in volta i soldi che le servivano.
Ma a trascinarla alla sbarra come già accennato ci sarebbe anche il reato di lesioni. I familiari dopo aver notato delle ecchimosi sulle braccia dei loro congiunti avevano installato di nascosto una telecamera dentro casa.
E proprio da lì avevano scoperto che la badante li picchiava se, mentre mangiavano, facevano cadere il cibo per terra. I due anziani vivevano relegati dentro casa e restavano giorni e giorni tra le mura domestiche senza mai uscire.
Dopo aver appreso la verità i familiari hanno fatto scattare la denuncia. A conclusione delle indagini la badante che sarà difesa dall'avvocato Rosario Grieco è finita sotto processo.
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