Colpo di scena in aula.
Nel processo Mollicone è scaturita un notizia choc.
L’ex comandante della caserma carabinieri di Arce sarebbe indagato per pedopornografia.
L’indagine è portata avanti dalla procura di Napoli e sarebbe al punto di arrivo. A rivelarlo uno dei testi ascoltati oggi in aula, il vicebrigadiere Luigi Giobbe. Questi ha raccontato del telefono cellulare di Franco Mottola sequestrato dopo i fatti di Arce.
Nel device sarebbero emerse anche foto di contenuto pedopornografico sulle quali appunto starebbe indagando la procura. Si tratta ancora di indagini e nulla, quindi, è stato finora contestato all’ex comandate; tuttavia, la notizia ha fatto il giro del web in pochi minuti.
Uno degli imputati per il delitto di Serena Mollicone potrebbe essere indagato anche per pedopornografia. Benché questa seconda accusa non c’entri nulla con il processo in corso a Cassino, il presidente del collegio giudicante ha voluto che si relazionasse anche su questo perché si potesse avere un quadro a 360 gradi sulla personalità di uno degli imputati.
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