Cancelliere del tribunale accusato di peculato, chiuse le indagini.
Nei giorni scorsi gli investigatori della procura hanno depositato sul tavolo nel pubblico ministero un corposo fascicolo a carico di
M. C. di 51 anni che lavorava all'interno del Palazzo di Giustizia di Frosinone. L'uomo è stato accusato di intascare le marche da bollo che depositavano gli avvocati nelle loro pratiche ed al posto di queste ne apponeva altre ritagliate da pratiche già archiviate.
Quando nel novembre del 2020 i carabinieri della compagnia di Frosinone hanno fatto scattare Il Blitz nel suo ufficio, l'uomo, residente a Monte San Giovanni Campano, è stato arrestato. Successivamente ha potuto beneficiare degli arresti domiciliari.
Adesso la parola passerà al pubblico ministero che dovrà decidere in base agli elementi acquisiti se chiedere il suo rinvio a giudizio o archiviare il caso.
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