Spaccio di droga all'interno del carcere.
Due detenuti nei guai.
Si tratta di G.P trenta anni residente a Frosinone e C.F. di 27 anni residente a San Giovanni Incarico.
Secondo le accuse il trentenne avrebbe ceduto ad un suo compagno di cella un involucro contente 9,708 grammi di hashish da cui erano ricavabili 50 dosi singole medie e una piccola quantità di cocaina da cui erano ricavabili cinque singole dosi medie.
Il fatto di aver spacciato droga all'interno della casa circondariale di via Sferracavalli a Cassino ha costituto una aggravante. Per quanto riguarda il ventisettenne, questi sarebbe stato scoperto con 17 grammi di droga. Dato il peso non poteva essere considerata per uso personale.
A questo da aggiungere che dal principio attivo contenuto, pari a 3,542 grammi, potevano essere ricavabili 142 singole dosi medie. I due, rappresentati dagli avvocati Tony Ceccarelli ed Antonio Ceccani sono stati rinviati a giudizio. Prima udienza fissata per il prossimo 5 aprile.
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