Trova una pecora morta e addossa la colpa al suo vicino che malmena al punto di farlo finire in ospedale.
Protagonista un pastore 40enne di Alatri.
I fatti
risalgono a qualche tempo fa quando l'uomo ha ritrovato l’ovino morto nel cortile della sua abitazione. Per il pastore non c'erano dubbi: ad ammazzare la sua pecora era stato il cane del vicino. Così non appena l'ha incontrato gli ha detto che doveva risarcirlo per la morte della sua povera pecorella.
Ma il proprietario del cane, sostenendo che non aveva alcuna prova certa che quel misfatto fosse stato consumato dal suo amato Fido, si è rifiutato di sborsare soldi per risarcirlo. Così sono volati insulti, spintoni e poi anche i pugni.
Il confinante, a causa delle lesioni riportate, era stato costretto a ricorrere alle cure ospedaliere. Da qui la denuncia per lesioni ed il successivo rinvio a giudizio del pastore. La vittima delle percosse è rappresentata dall'avvocato Giulia Giacinti.
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