Ciociaria e Sabina Unite dall'Evo

Ma quello che oggi le unisce è l’oro verde, ossia l’olio extravergine d’oliva. Le due cittadine, infatti, sono entrati a far parte della grande rete laziale che raccoglie 395 enti pubblici impegnati nella promozione dell'olio evo.

Da oggi in poi entrambe saranno protagoniste di progetti ed attività volte alla promozione dell’oleo turismo. Le nuove adesioni sono frutto dell’ottimo lavoro svolto dal coordinamento regionale in sinergia con le amministrazioni di molti comuni laziali. Una tendenza positiva che vede le Città dell’Olio stabilmente in crescita.

Soddisfazione è stata espressa anche da Michele Sonnessa, presidente delle Città dell’Olio e dal coordinatore reginale Alfredo D’Antimi secondo il quale “c’è una nuova sensibilità negli amministratori laziali che stanno scoprendo il valore del far parte di una grande associazione che lavora insieme per valorizzazione l’olivicoltura.

Negli ultimi anni si stanno moltiplicando gli eventi e i progetti a cui aderiamo con convinzione che danno visibilità alle nostre eccellenze. Insieme possiamo promuovere un’offerta turistica integrata legata di cui i nostri Comuni soci sono gli attori principali”.