Parà Cade dalla Torre. Ciociaro Rinviato a Giudizio

Emanuele Scieri
Emanuele Scieri

Parà morto in una caserma in Toscana.

 

Rinviati a giudizio per omicidio volontario aggravato due suoi compagni.

 

Uno di questi è Salvatore Zabara originario di Castro dei Volsci ex caporale della Folgore di 43 anni. 

L’altro, il collega Andrea Panella di Cerveteri. Gli altri tre indagati che avevano chiesto il rito abbreviato sono stati assolti. I fatti risalgono ad agosto del 1999 quando Emanuele Scieri, un siciliano di 26 anni che stava prestando il servizio militare a Pisa, venne sorpreso al telefonino fuori dalla camerata.

 

Un comportamento che, secondo Zabara, Panella e un altro indagato che è stato assolto, doveva essere sanzionato. Così, secondo la procura, era stato punito facendogli fare delle flessioni e colpendolo con pugni alla schiena.

 

Lo hanno anche obbligato a salire nella zona di asciugatura del paracadute alta 5 metri mentre gli pestavano le mani con i loro anfibi. Una scena di nonnismo che secondo la procura avrebbe portato alla morte del giovane che poi è precipitato da quella torre.

 

Proprio sotto la torre il ragazzo venne ritrovato cadavere dopo tre giorni. A far scattare la denuncia ed a battersi per far riaprire l'inchiesta, la famiglia del ragazzo che non ha mai creduto alla storia dell'incidente.

 

La prima udienza è fissata per il prossimo 4 aprile. Zabara, che ha dato le dimissioni dalla Folgore, oggi si occupa del montaggio di film.

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