Calci, pugni e persino morsi.
È quanto avrebbe subìto dal proprio marito.
Addirittura l'uomo avrebbe tentato di strangolarla.
Una serie di violenze alle quali la donna ha dovuto sottostare fino a quando ha deciso di denunciare. Lui è un nigeriano residente a Cassino.
Proprio nella serata di ieri il personale del Commissariato, a seguito di accurate indagini condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Cassino, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di una misura cautelare. Si tratta del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie.
Gli investigatori avevano già denunciato l’uomo per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. La donna ha raccontato che il marito, accecato da una ingiustificata gelosia, spesso la insultava e malmenava brutalmente con calci e pugni e, che spesso queste brutalità si verificavano davanti ai loro tre bambini.
Grazie all’intervento tempestivo del personale della Polizia di Stato, la donna ed i figli minori sono già stati collocati in un luogo sicuro. Ora un ulteriore misura è stata disposta per la salvaguardia della vittima e dei piccoli.
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