Inaugurata la nuova sede del comune di Frosinone.
Si tratta del palazzo Munari, ex banca d’Italia.
Qui verranno trasferiti oltre agli uffici comunali
(segreteria generale, ufficio di gabinetto, CED, personale, avvocatura) anche diverse attività culturali, con la pinacoteca, la cui prima mostra è stata curata da Alfio Borghese, e la sezione romana del museo archeologico.
Già allestita la sala per il consiglio comunale proprio nell’atrio dell’ex banca.
Nella giornata d’inaugurazione mostre, concerti ed anche il volo pacificatore di due colombe bianche liberate da due bambine.
A Scoprire la targa con la scritta "Comune di Frosinone" il primo cittadino si è fatto aiutare dal sindaco emerito Miranda Certo.
Presenti anche gli ex sindaci Domenico Marzi e Michele Marini oltre all'ex prefetto Piero Cesari e a tutte le autorità cittadine. C'era anche l'ex ministro e sottosegretario di stato Claudio Durigon.
Nel suo discorso inaugurale il sindaco Nicola Ottaviani ha ricordato i bombardamenti del 1943 quando la città fu distrutta per l’83% dei suoi fabbricati.
Da allora la casa comunale ha vagato da un edificio ad un altro e finalmente adesso ha una sede degna, nello storico palazzo.
In via Plebiscito vi è anche l'ampia terrazza da cui scorgere i comuni limitrofi, da ammirare tramite i binocoli panoramici.
Al termine della giornata, è stata attivata l'illuminazione artistica che contraddistinguerà le facciate esterne del nuovo palazzo comunale, dopo il tramonto.
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