Ha preso a botte la madre e, con la forza l’ha portata al bancomat per prelevare i soldi che a lui servivano per comprare la droga.
Lui è trentenne residente a Veroli con problemi di tossicodipendenza.
La vicenda è accaduta il 13 settembre scorso. Il giovane aveva costretto la madre con pugni e spintoni a recarsi al bancomat per prelevare i soldi per acquistare la sostanza stupefacente.
La madre stanca di essere vessata e maltrattata dal figlio dopo quest’ultima aggressione ha chiamato i carabinieri che hanno arrestato il trentenne per maltrattamenti ed estorsione. Adesso, a conclusione delle indagini, è stato rinviato a giudizio.
L'uomo che è rinchiuso nel carcere di Civitavecchia verrà difeso dagli avvocati Giampietro Baldassarra e Francesca Aversa.
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