Lesioni sulla moglie.
23enne residente a Frosinone condannato a sei mesi di reclusione.
Il giovane, che è stato
giudicato con rito abbreviato, era stato anche accusato di maltrattamenti in famiglia.
Ma il giudice, a seguito degli elementi raccolti dal difensore, avvocato Riccardo Masecchia, (tra questi la testimonianza della nuova compagna dell'uomo la quale avrebbe fatto delle dichiarazioni eclatanti) ha deciso di assolverlo da tale reato.
La testimone aveva riferito in aula che la coniuge non faceva altro che minacciarla ed era gelosa del fatto che lei aveva intrecciato una relazione con il suo ex marito. L’uomo, infatti, le aveva detto che si era innamorato di un'altra donna e che non aveva più intenzione di proseguire quel rapporto.
Era stata proprio quella confessione ad esacerbare la donna che era andata su tutte le furie. A seguito di quella confessione era scaturita una lite violenta. L'uomo in preda all'ira aveva cercato di scaraventare la donna fuori dalla vettura.
Una volta a casa aveva preso a calci il portone di ingresso sfondandolo. Denunciato dalla moglie il 23enne era stato arrestato. Successivamente era stato scarcerato con il divieto di avvicinamento alla coniuge.
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