Inquinamento ambientale.
Depuratore sequestrato e cinque persone raggiunte da misure cautelari.
Si tratta del bilancio dell’operazione portata a termine questa mattina dai carabinieri del Nucleo
Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone.
Dalle prime ore della mattinata odierna i militari stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari reali e personali emanata dal GIP presso il Tribunale di Cassino, su richiesta della competente Procura della Repubblica di Cassino.
Si tratta di 3 arresti domiciliari, un obbligo di dimora e un divieto di dimora, nonché il sequestro di un depuratore consortile nel cassinate, per il reato d’inquinamento ex art. 452 bis del codice penale.
Sono in corso anche perquisizioni domiciliari.
I fatti contestati risalgono al 2020 – 2021, derivanti da un fascicolo aperto nel 2018, e riguardano la società che gestisce un depuratore consortile che convoglia i reflui di alcune aziende e comuni del cassinate. (notizia in aggiornamento)
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