Percepiva il reddito di cittadinanza ma si trovava agli arresti domiciliari.
Si tratta di una donna di 51 anni residente a Fiuggi che adesso è finita nel mirino della procura.
Infatti è stata iscritta sul registro degli indagati per percezione indebita del reddito di cittadinanza. A questo da aggiungere che nella domanda presentata aveva scritto che nel suo nucleo familiare c'era anche una ragazza di 21 anni originaria di Milano e invece era tutto falso.
A scoprire l'inganno gli accertamenti a campione da parte dell'Inps. Nei giorni scorsi c'è stata la conclusione delle indagini. Adesso il legale di fiducia Antonio Ceccani avrà 20 giorni di tempo per presentare le sue memorie difensive.
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