Aumenta la diffusone della variante delta del coronavirus nel Lazio.
Colpisce perlopiù i non vaccinati ed i giovani.
In ogni caso il quadro epidemiologico mostra
un ulteriore incremento della circolazione della variante, che si delinea come la variante prevalente in tutte le Asl laziali.
Dalle sequenze effettuate su tutti i tamponi positivi è emerso che nel 57,1% dei casi è stata identificata una variante delta, i due terzi (64,7% dei casi) sono concentrati nell’area metropolitana di Roma. In più di tre quarti dei casi si tratta di persone con età inferiore ai 50 anni.
Il 66% dei casi con infezione da variante delta ha un’età inferiore a 30 anni. L’età mediana dei casi è di 29 anni. Il 76,5% dei casi risulta non vaccinato. Tale proporzione raggiunge il 90,4% se si aggiungono anche i vaccinati con una sola dose. La proporzione di ospedalizzazione nei casi con variante delta è del 6,6%.
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