Esplosione di gas a Rocca di Papa.
Rinviati a giudizio i fratelli Abballe di Monte San Giovanni Campano.
L'accusa nei loro confronti è di disastro colposo.
La vicenda e relativa all'esplosione di gas avvenuta a Rocca di Papa il 9 giugno del 2019 mentre erano in corso degli scavi sotto la strada adiacente al municipio. A causa quello scoppio persero la vita il sindaco e vicesindaco di Rocca di Papa Emanuele Crestini e Vincenzo Eleuteri.
Sotto processo insieme ad altre persone sono finiti adesso Emiliano Abballe 45 anni titolare della Tecnogeo di Monte San Giovanni Campano che aveva il subappalto per gli scavi e il fratello Norman di 46 geologo e responsabile tecnico della società.
L'uomo si trovava sul posto al momento della trivellazione quanto alcuni operai per sbaglio bucarono la tubatura dell'Italgas. A rappresentare gli imputati gli avvocati Nicola Ottaviani, Simona Fulco e Franco Moretti. L'udienza è stata fissata per il prossimo 9 novembre.
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