Travolto da un tir ciclista di 50 anni a causa delle lesioni riportate è rimasto menomato.
Ma nei giorni scorsi l'atleta si è visto recapitare a casa una multa
di 45 euro perché al momento dell'incidente, avvenuto nel marzo scorso, la sua bicicletta era priva di campanello. I suoi avvocati di fiducia Giuseppe Lo Vecchio ed Alessia Turriziani avverso tale sanzione hanno presentato ricorso.
A causa del drammatico sinistro avvenuto sulla rotaria della superstrada Sora Ferentino, l'uomo ha riportato la frattura di ben 17 costole, l'amputazione di due falange della mano destra ed una lesione ad un arto superiore che gli impedirà per tutta la vita di poter salire su una due ruote.
Il ciclista venne agganciato dal mezzo pesante e trascinato per oltre 20 metri. Trasportato in eliambulanza presso il San Camillo di Roma era rimasto in prognosi riservata per molto tempo. Quando è uscito fuori pericolo non era più la stessa persona.
Menomato a vita, ma aveva ringraziato il Signore perché era ancora vivo. Certo non si aspettava dopo quello che aveva passato, di essere multato per un campanello.
Scrivi commento
cittadino incazz.......... (domenica, 27 giugno 2021 08:42)
ma dico io chi ha fatto questa multa ? da quando in qua' c'e' l'obblico del campanello su una bici. poi fateci mettere pure la targa alle biciclette e le leggi italiane si distinguono sempre. l'unica cosa positiva che il ciclista sia ancora vivo.
Franco Frioni Rey Rico Roma (domenica, 27 giugno 2021 11:05)
Auguro una buona guarigione. Famiglia Familia Familie Family. Frioni.Roma Palazzi.Rima
Dany (domenica, 27 giugno 2021 17:20)
Per quanto riguarda metterlo ad una bici in una pista ciclabile o in un isola pedona giustissimo, ma in una strada principale, il campanello che suoni ad un tir ridicolo
cinico (domenica, 27 giugno 2021 19:40)
Ma infatti non capisco, se avesse avuto un campanello da suonare il tir si sarebbe spostato?