La procura di Frosinone ha chiesto il fallimento della Tac ecologica.
Si tratta della società della famiglia Coratti accusata di reati di natura fallimentare.
Chiesto il fallimento
perché sembra che, durante l'amministrazione, siano stati individuati e trovati numerose ipotesi di distrazione di capitale. Somme utilizzate dall'amministratore e dai soci per fini e scopi personali. Invece con quel denaro avrebbero dovuto pagare i dipendenti, i fornitori e pagare le varie utenze.
Sembra che il dissesto di questa azienda fosse legato ad una cattiva gestione, non esclusa la fuoriuscita di somme in nero. In questo caso sarebbero state avanzate le ipotesi di corruzione nelle date 4 giugno 2019 (a Cassino), il 12 giugno (a Roma) e il 9 luglio (a Frosinone) per la vicenda relativa allo smaltimento dei rifiuti.
Scrivi commento