7 custodie cautelari in carcere, 10 arresti domiciliari, 4 divieti di dimora e 5 obblighi di presentazione alla p.g.).
È il risultato dell’operazione dei carabinieri denominata My Friend.
I reati contestati
sono quelli di detenzione illecita, trasporto e cessione di rilevanti quantitativi di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di arma da fuoco.
L’indagine condotta dalla Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Frosinone per circa un anno, ha consentito di monitorare il dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti di varie tipologie (cocaina, marijuana e hashish) nel capoluogo ciociaro e nei comuni limitrofi.
I militari hanno anche accertato come l’approvvigionamento dello stupefacente avvenisse ad opera di alcuni degli indagati di origine albanese che si rifornivano da connazionali residenti in Roma, nonché da un soggetto proveniente dalla provincia di Cosenza.
Le risultanze investigative hanno così permesso di documentare numerosi episodi di cessione di stupefacenti, oggettivamente riscontrati attraverso 4 arresti in flagranza e 2 denunce in stato di libertà, di recuperare un’arma da fuoco pronta all’uso, in possesso di uno degli indagati, e di sequestrare denaro provento dell’attività di spaccio e complessivamente un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti per un totale di circa kg 5, che avrebbero fruttato oltre 200.000 euro sul mercato.
Durante le investigazioni si è palesata la pericolosità degli odierni destinatari delle misure, molti pluripregiudicati, i quali, con la loro fiorente attività delinquenziale, hanno generato un notevole allarme sociale nella città frusinate e nei comuni vicini.
Nel corso dell’operazione odierna sono state effettuate 20 perquisizioni domiciliari, anche con il supporto dei Carabinieri di tutto il Comando Provinciale di Frosinone, delle unità cinofile di Roma e del Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare.
Scrivi commento
cinico (venerdì, 18 giugno 2021 13:00)
My Friend, e tra un po' My God!
Che si spaccia anche fuori le Chiese ormai...
Gallo (venerdì, 18 giugno 2021 14:22)
In Iran se ti andava bene era la pena di morte
Allarme sociale a Frosinone (venerdì, 18 giugno 2021 15:11)
Sicuramente gli arrestati li difenderà il Sindaco
Solo x sapere (venerdì, 18 giugno 2021 15:29)
Ma chi sono e dove.....
cinico (venerdì, 18 giugno 2021 16:18)
C'è un altro allarme sociale del quale se ne parla troppo poco secondo me e considerando anche ciò che mi raccontano i miei figli. L'alcool. Sempre più giovani, che non sanno bere, si rovinano con questo maledetto alcool da quattro spiccioli. Minorenni porca la miseria! Minorenni anche di 13-14 anni!
Ma perché non si vieta la vendita come si deve?
cittadino (sabato, 19 giugno 2021 07:40)
daccordissimo con "cinico" oltre alla droga e una vera piaga sociale vedere i ragazzi di 12715 anni consumare alcolici questo se non si corre ai ripari e un dramma. poi voglio fare una domanda ma quanti spacciatori ci sono ? da quando li stanno arrestando non finiscono mai. comunque sempre un grande Grazie alle Forze dell' Ordine.
cinico (sabato, 19 giugno 2021 08:51)
Non si capisce cosa si sta cercando nella propria vita. Il farsi male? Il distruggersi? Guardate qui:
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/allarme-nelle-discoteche-spopola-lall-you-can-drink-1192330.html#:~:text=La%20movida%20milanese%20sta%20cambiando,fisso%20per%20mangiare%20a%20dismisura.
Si chiama "All you can drink"!
Maria Emilia (sabato, 19 giugno 2021 09:52)
Perché non aggiungono a"all you can drink" le parole"before you will die?"
cinico (sabato, 19 giugno 2021 12:08)
Concordo, sarebbe educativo!