Il suo tir è stato avvolto dalle fiamme e lui non è riuscito ad uscire.

È morto così il conducente di Ferentino.

La tragedia è accaduta questa mattina in autostrada, sulla A12 Roma-Civitavecchia.

Per cause ancora al vaglio il mezzo pesante, carico di legname, si è ribaltato ed è andato a fuoco. L’uomo deve essere rimasto intrappolato tra le lamiere e non è riuscito ad uscire. All’arrivo dei soccorsi era già morto.

L’uomo deceduto è M. G. di 56 anni di Ferentino. Lavorava per una ditta di legnami ciociara.

Il magistrato ha disposto l’esame autoptico per accertare le cause della morte.

Intanto per quanto riguarda i primi accertamenti effettuati da polizia stradale e vigili del fuoco sembra che l’incidente sia stato causato dallo scoppio di una gomma (pneumatico posteriore destro). Dopodiché l’autotreno ha investito il Guard Rail centrale ribaltandosi e finendo col tutto il suo carico sulla sede stradale.

Il mezzo viaggiava in direzione Roma ma entrambe le corsie sono state interrotte per dar modo ai soccorritori di lavorare al meglio. Solo intorno alle 16.00 il traffico è tornato alla circolazione regolare. 

L’intervento dei Vigili del Fuoco.

I Vigili del Fuoco di Civitavecchia sono intervenuti con due automezzi presso l’autostrada A 12, km 63,700.

L’autotreno ha urtato il guardrail si è ribaltato incendiandosi (per cause al vaglio). Per il conducente non c’è stato nulla da fare. Necessario l’utilizzo del gruppo da taglio per estrarre il corpo carbonizzato dell’uomo dalla cabina del mezzo.

Chiuse al traffico entrambi le carreggiate fino alla bonifica e messa in sicurezza dell’area interessata. Sul posto intervenuti anche il capoturno provinciale (VF), il funzionario di guardia (VF), personale sanitario, la polizia stradale e personale di società autostrade. Nessun altro automezzo coinvolto.