Violenza sessuale su un ragazzino di 14 anni.
Condanna confermata per G.G. un 43enne di Veroli insegnante di musica.
In primo grado l'imputato era stato condannato a 4 anni di reclusione.
La vicenda risale a qualche anno fa quando il ragazzino aveva cominciato a frequentare, dopo l'orario scolastico, un centro diurno. E proprio in questa struttura aveva conosciuto l'insegnante che si era offerto di dare al ragazzino lesioni private di batteria, uno strumento che il 14enne amava molto.
Ad iscrivere il maestro di musica sul registro degli indagati gli agenti della questura, a seguito della segnalazione di un loro collega, padre di un ragazzino che frequentava quel centro diurno. L'inchiesta si è conclusa con il rinvio a giudizio del 43enne e la successiva condanna.
Ieri mattina sentenza confermata in Corte d'appello. La madre della vittima che si è costituita parte civile era rappresentata dagli avvocati Monica Nassisi e Anna Maria Pilozzi.
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Maria Emilia (giovedì, 17 giugno 2021 12:55)
Non capisco come sia possibile che accada una violenza in un centro diurno frequentato si presume da tante persone!
cinico (giovedì, 17 giugno 2021 13:01)
Cara Maria Emilia, tu sei stata per molto tempo un'insegnante di Scuola Pubblica. Ora, lungi da me ogni tentativo di voler generalizzare, ma, possiamo dire che questi artisti quali musicisti, attori di teatro, costumisti, fotografi, registi eccetera, sono un tantino strani? Questa loro presunta sensibilità artistica, profondità della "cultura" e baggianate varie, forse non è il caso di affermare che ha stancato l'intero mondo, ahimé, non "artistico"? Scusa ma leggo solo i fatti di cronaca e li confronto con le mie esperienze professionali, dal momento che ho insegnato anch'io e francamente sono fuggito dalla Scuola Pubblica. Ringrazio Dio il giorno che ho preso la decisione.
Che ne pensi?
Interessante (giovedì, 17 giugno 2021 13:32)
sapere chi è stato per molto tempo insegnante di scuola pubblica…
Maria Emilia (giovedì, 17 giugno 2021 13:33)
Pur non volendo generalizzare penso che un fondo di verità è presente in ciò che dici;però, ribadisco,in un luogo frequentato da tante persone come può accadere tutto questo? Non ti sembra un poco strano?
cinico (giovedì, 17 giugno 2021 13:42)
Rispondo ad Interessante, e ti dico che mi è piaciuta la battuta, davvero mi hai fatto ridere perché immagino che per il cinismo che in genere esprimo e dimostro su questo sito, io possa essere l'ultima persona adatta all'insegnamento pubblico! In realtà magari potrei essere diventato così proprio dopo questo tipo di esperienza...
Eh!
Per Maria Emilia, sì. Hai ragione. Non dovrebbe accadere. Direi che per fortuna un collega si è accorto che qualcosa di strano ci fosse!
Albedo (giovedì, 17 giugno 2021 15:02)
Signor Cinico, si vergogni.
Ha scritto delle parole irriguardose e razziste nei confronti di categorie rispettabilissime di persone.
Chieda subito scusa.
Albedo (giovedì, 17 giugno 2021 15:08)
Chiedo alla Direzione del giornale di valutare se le affermazioni del signor Cinico abbiano i requisiti necessari a non essere cancellate.
Da parte mia farò una segnalazione alle autorità preposte.
E’ sempre (giovedì, 17 giugno 2021 17:31)
più interessante conoscere i trascorsi di chi scrive certi post.
cittadino (venerdì, 18 giugno 2021)
e va bene una volta che l'insegnante aveva trovato lo strumento adatto da suonare lo ha suonato ? bando alle battute sono casi che comunque non vanno sottovalutati anche perche' nel mondo succede spesso meno male che una piccolissima percentuale perche vi posso garantire che la stragrande maggioranza degli INSEGNANTI sono persone perbene che fanno il loro lavoro eccellentemente.
E’ vero cittadino (venerdì, 18 giugno 2021 07:35)
che la stragrande maggioranza degli insegnanti sono persone ad hoc.
Ma è interessante sapere chi sono quelli che scrivono qui e le qualità che esprimono.
Cittadino (venerdì, 18 giugno 2021 10:20)
Scrivete anche nome e cognome così le persone sanno chi è sto balordo zozzo,ce’anche chi si ci fa una risata.
Cittadino (venerdì, 18 giugno 2021 11:40)
Un altro caso come questo di Veroli,o trasentito si trova nella zona d Tecchiena,di Alatri e’un invalidio e dicono che la legge non gli puo’fare nulla,il suo nome inizia con G.non posso dire altro,che non si sa altro.La legge dovrebbe indacare con piu’attenzione su questi casi.