In due giorni due aggressioni che diventano tre se si conta anche quella avvenuta nel carcere di Velletri.
In quel caso un detenuto italiano ha provocato ad un assistente 7 giorni di prognosi ed un trauma facciale.
Ieri sera un’altra avvenuta nel carcere di Cassino. Un detenuto italiano di 40 anni ha aggredito un ispettore superiore addetto alla sorveglianza generale. Da segnalare che l’altro ieri, di pomeriggio, all’istituto di Civitavecchia, un altro detenuto aveva tentato il suicidio. Detenuto sempre con problemi psichiatrici.
“Non si può più andare avanti così” Spiega il segretario generale della Fns Cisl massimo Costantino: “Il personale è stremato non ha competenza su detenuti con patologie psichiatriche”.
Di qui la mobilitazione della polizia penitenziaria che ha organizzato un sit-in di protesta proprio davanti agli istituti di pena della regione Lazio. Anche presso il carcere di Frosinone la manifestazione ci sarà il giorno 24 giugno dalle 10 alle 13.
Per la Fns Cisl Lazio occorrono “maggiori garanzie a tutela del personale per salvaguardare l’incolumità di chi espleta lavoro nelle carceri ed interventi per impedire aggressioni da parte detenuti psichiatrici a danno del personale”.
La Cisl di implementare i posti disponibili presso le Rems (residenze per l’esecuzione di misure di sicurezza) ed il rinnovo contrattuale. Richieste per migliorare le condizioni lavorative del personale e dei luoghi di lavoro.
Scrivi commento
cinico (giovedì, 17 giugno 2021 12:23)
E insomma...
Maria Emilia (giovedì, 17 giugno 2021 12:57)
Ma la malattia psichiatrica non è incompatibile con la detenzione?
cinico (giovedì, 17 giugno 2021 13:20)
Dovrebbe essere così. Ma spesso si ricorre ai certificati attestanti la malattia psichiatrica proprio per evitare la detenzione ed allora, è un vero casotto!
Maria Emilia (giovedì, 17 giugno 2021 15:45)
Ma sono gli psichiatri oppure gli psicoterapeutici a dover rilasciare i certificati attestanti la patologia !
cinico (giovedì, 17 giugno 2021 16:32)
Oddio credo che bisogna essere medico. Quindi immagino uno psichiatra con relativa abilitazione all'esercizio.
Maria Emilia (giovedì, 17 giugno 2021 18:20)
Eh già!