Corruzione negli appalti. Due condanne, cinque rinvii a giudizio e dieci assoluzioni.
Questo l'esito dell'udienza preliminare sulla Tac Ecologica e la società "Biemme srl".
Inchiesta che faceva capo al tecnico comunale
di Sgurgola Luciano Bellardini, alla moglie di questi e al figlio. Ieri mattina il gup ha deciso di rinviare a giudizio Alfredo Coratti amministratore della Tac Ecologica, i tecnici comunali di Sgurgola Lucio Formaggi e Luciano Ballardini per gli illeciti riguardanti l'appalto della nettezza urbana.
A processo anche la moglie ed il figlio per delle irregolarità rilevate alla società di famiglia. Per tale irregolarità è stato condannato ad un anno e 4 mesi con rito abbreviato un ex funzionario della Asl di Frosinone.
Il dipendente della città Metropolitana di Roma accusato di aver intascato una tangente di 2.500 euro ha invece patteggiato la pena. Assolto insieme al sindaco Daniele Natalia di Anagni anche il primo cittadino di Sgurgola Antonio Corsi.
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