Si erano andate a lamentare con i vicini che il Chihuahua aveva fatto i bisogni sul loro tappeto.
Ma i dirimpettai invece di scusarsi le avrebbero picchiate.
Non solo,
avrebbero messo in atto una vera e propria spedizione punitiva sfondando il portone della loro casa e picchiandole al punto da chiedere l'intervento dei medici del 118. I fatti risalgono al 2014. Le aggressioni fisiche si sarebbero ripetute in più occasioni.
Oltre ad essere malmenate le due sorelle (di colore) erano state vittime di odio razziale in quanto un di loro era stata etichettata come “sporca negra”. Al momento il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio per lesioni e minacce in concorso per tre persone.
Tra queste è coinvolto il padre di Michel Fortuna il ragazzo accusato insieme ad altri due giovani della morte di Emanuele Morganti, il 20enne di Tecchiena massacrato dal branco il 24 marzo del 2017. Nel collegio difensivo gli avvocati Andrea Dini e Marco Maietta.
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... (venerdì, 11 giugno 2021 13:54)
tale figlio, tale padre.
cittadino (venerdì, 11 giugno 2021 15:03)
mah.........
Maria Emilia (venerdì, 11 giugno 2021 15:39)
Strano che hanno un chihuahua,;pensavo che avessero un Rottweiler oppure un bulldog visto i soggetti!
Lettore (venerdì, 11 giugno 2021 15:45)
Rinviati a giudizio, rinviati xchè? Ma hanno combinato più cose loro che carlo in Francia che cazzo rinviate. È la nostra giustizia che deve essere rinviata
Lettore (venerdì, 11 giugno 2021 15:46)
Scusate deve essere BOCCIATAAAAAAA
Cosi (sabato, 12 giugno 2021 00:18)
Non funge nulla pero ma dove è la giustizia... La difesa