Incidente mortale in via Armando Fabi.
La procura ha dato incarico ad un consulente di effettuare la perizia cinematica.
Dopo il colpo di scena
dei giorni scorsi quando si è scoperto che alla guida della Audi Q2 non si trovava il 61enne ferito, ma bensì il figlio di 30 anni, le indagini si stanno concentrando sulla dinamica del sinistro mortale. L'incidente è costato la vita a Ernesto Caperna tifoso storico canarino di 53 anni. L'uomo viaggiava su una Hyundai insieme al figlio di 20 anni ed al nipotino di 8 anni.
Soltanto nella giornata di ieri si è appreso che il ragazzo ricoverato presso il San Giovanni di Roma non è più in codice rosso. I medici capitolini infatti hanno sciolto la prognosi, le condizioni del giovane migliorano ogni giorno che passa. Identica situazione anche per il ragazzino che si trova degente presso il Bambin Gesù della capitale. Il bimbo non correrebbe più pericolo di vita.
Intanto i familiari del deceduto hanno chiesto agli avvocati Alessandro Petricca e Luigi Tozzi di rappresentarli nelle opportune sedi. Adesso chiedono di sapere cosa sia realmente successo la sera del 22 maggio in quel rettilineo che porta all'aeroporto di Frosinone. Il trentenne indagato per omicidio stradale sarà invece rappresentato dall'avvocato Giampiero Vellucci.
Scrivi commento