Mangia al ristorante, va via senza pagare e ruba pure un telefonino alla titolare.
Protagonista dell'episodio delinquenziale un’avvenente escort di 36 anni che adesso è stata rinviata a giudizio con l'accusa di furto aggravato.
I fatti
si sono verificati qualche tempo fa in ristorante ubicato nella parte alta del capoluogo ciociaro. La donna si è presentata per consumare un pasto. Dopo aver mangiato primo, secondo e contorno la 36enne si era recata nelle cucine per complimentarsi con i dipendenti dell'ottimo servizio.
Ma quando la proprietaria era andata in sala per presentarle il conto non solo la donna era sparita ma era sparito anche un telefonino di ultima generazione. A quel punto ha realizzato che quella avvenente e affabile signora non era altro che una ladra.
Da qui la denuncia che ha portato in seguito la donna sotto processo. La parte offesa sarà rappresentata dall'avvocato Claudia Mancini mentre l'imputata sarà difesa dal legale Antonio Ceccani.
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Maria Emilia (venerdì, 28 maggio 2021 12:47)
Perché viene chiamata "escort"?chi scortava?non è che fosse semplicemente una ladra?
cinico (venerdì, 28 maggio 2021 13:05)
Ma su ma per un piatto di pasta! Finire sotto processo!
Il buon Gesù diceva di sfamare gli affamati...
cinico (venerdì, 28 maggio 2021 14:24)
Eh! Ma come, quelli che hanno ammazzato Emanuele sono in libertà e questa per un piatto di pasta è finita sotto processo?
Boh.
O raga, mi raccomando, ammazzate pure, però quando andate a mangiare, cacchio, pagate! Non vi dimenticate per l'amor di Dio!
cittadino (sabato, 29 maggio 2021 07:23)
vabbene ma fate pagare i servizi sociali in fin dei conti e un servizio reso ad una escort. poi un telefonino cosa vuoi che sia ? forse anche lei non era stata pagata. Mah.