Colpo di scena nel processo Morganti.
Gli imputati Michel Fortuna, Paolo Palmisani e Mario Castagnacci verranno scarcerati per decorrenza dei termini.
Il dispositivo
diventerà esecutivo il prossimo 30 maggio. I tre giovani, condannati in Appello a 14 anni di pena, dovranno soltanto rispettare l'obbligo di dimora e non allontanarsi dalla loro abitazione dalle 22 alle 7 di ogni giorno salvo motivi inderogabili.
Palmisani, Fortuna e Castagnacci (quest'ultimo si trova ancora detenuto presso il carcere di Regina Coeli mentre gli altri due si trovano ai domiciliari) sono stati accusati di omicidio preterintenzionale per aver causato la morte di Emanuele Morganti.
Il giovane di 20 anni fu massacrato di botte davanti ad un locale notturno di Alatri il 24 marzo del 2017. Sotto accusa era finito anche Franco Castagnacci padre di Mario ma questi, difeso dall'avvocato Marilena Colagiacomo, è stato assolto in due gradi di giudizio.
I familiari dello sventurato ragazzo, che si sono costituiti parte civile tramite l'avvocato Enrico Pavia, speravano in una condanna più severa. Adesso si dovrà attendere la decisione della Corte Suprema.
Nel frattempo i tre imputati difesi dagli avvocati Tony Ceccarelli, Christian Alviani Bruno Giosuè Naso Angelo Bucci e Massimiliano Carnone saranno di nuovo liberi.
Emanuele è stato ucciso una seconda volta. Così si sono espressi i familiari del giovane delusi dalla giustizia. Sdegno anche da parte del sindaco di Alatri Giuseppe Morini.
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No (mercoledì, 26 maggio 2021 09:22)
Comment mah
Viva l'Italia (mercoledì, 26 maggio 2021 09:25)
Rubi una mela finirai in galera uccidi un ragazzo ti faranno Re. Che paese l'Italia. La voglia di andare via è sempre più forte. Un abbraccio alla famiglia di Emanuele.
E tutto uno schifo (mercoledì, 26 maggio 2021 09:56)
Troppo potere ai giudici ecco dove si arriva !!
Angela Tricarico (mercoledì, 26 maggio 2021 10:20)
Che legge di m...a come si può credere alla giustizia?���
Rita (mercoledì, 26 maggio 2021 11:39)
Ergastolo
Jack (mercoledì, 26 maggio 2021 12:22)
Bella robba. Criminali a piede libero. Maledetti
tempo perso (mercoledì, 26 maggio 2021 13:35)
vergogna, ma come cavolo si fa? di chi è la colpa di questa ingiustizia?
Giudici? forse, il legislatore SICURO deve riflettere molto i nostri parlamentari sono sordi ,
ora BASTA BASTA BASTA . decorrenza dei termini un cavolo un ragazzo è morto perché lo hanno menato basta e avanza per metterli in galera, anche gli avvocato dovrebbe avere una coscienza
Maria Emilia (mercoledì, 26 maggio 2021 14:46)
Purtroppo la GIUSTIZIA non è di questo mondo!
Desiree (mercoledì, 26 maggio 2021 14:55)
Gli auguro di ritrovarli morti ammazzati... chissà che non si avveri... il sangue dagli occhi e il cervello dal naso.
Jea (mercoledì, 26 maggio 2021 16:10)
Siamo la culla del diritto e la tomba della giustizia.
cinico (mercoledì, 26 maggio 2021 16:52)
Povero Emanuele.
Mamma Maria (mercoledì, 26 maggio 2021 23:14)
Una disgrazia che non si può dimenticare e purtroppo siamo in Italia.W le leggi italiane.
Maaaaa (giovedì, 27 maggio 2021 01:33)
Scarcerati x decorrenza dei termini, ditemi che è una bufala. Porca troia mi sa che è vero. Un caso alla ribalta nazionale, su tutti i giornali e trasmissioni e poi scarcerati x ........... mbiccatevi
Emiliano (giovedì, 27 maggio 2021 06:20)
Caro Emanuele, perdonare le scelte della giustizia scellerata sarà veramente difficile.....sono sicuro che dove non arriva la giustizia legale arriverà quella Divina, se Dio esiste deve intervenire.... ciao Angelo del Paradiso veglia su di noi.
cittadino (giovedì, 27 maggio 2021 07:22)
che schifo ormai di queste leggi non se ne puo' piu'.