Violenza Sessuale su una Disabile. Autista Condannato

all'epoca dei fatti, 22enne. Il tribunale di Frosinone lo ha condannato inoltre all'interdizione dai pubblici uffici. È stata accolta l'accusa di induzione al compimento di atti sessuali mediante abuso della condizione di inferiorità psichica. I fatti risalgono al 17 gennaio del 2019.

Secondo le accuse l'autista avrebbe raggirato la ragazza allo scopo di fare sesso. Numerosi i messaggi e le telefonate prima di arrivare al rapporto sessuale consumato nella sua abitazione mentre l'uomo si trovava da solo in casa.

Ma la disabile tornata a casa aveva raccontato tutto alla mamma che aveva fatto scattare la denuncia. Secondo l'arringa dell'avvocato Vellucci, che difendeva l'imputato, la ragazza era sempre stata consenziente e il suo deficit non era così grave da poter mettere in discussione il consenso.

A questo da aggiungere che la difesa aveva chiesto di accertare se il Gps dei cellulari fosse compatibile con il racconto della ragazza. Secondo il difensore erano state impegnate celle telefoniche diverse. Questo stava a significare che i due non si erano mai incontrati o comunque non sarebbero stati così vicini.

Ma nei giorni scorsi il giudice, alla luce degli elementi raccolti dalla pubblica accusa, ha deciso di condannare l'autista. La giovane, che si è costituita parte civile, era rappresentata dagli avvocati Rosita Lioli e Alessandra Sardellitti.