Da Usuraio A Vittima: Prestiti Con Interessi Fino Al 95%

denuncia di un commerciante di Cassino. Questi asseriva di essere oggetto di usura da parte di un imprenditore edile. In realtà era l’usuraio ad essere vittima di altri soggetti e quindi alla disperata ricerca di liquidità.

Difatti, dopo aver ottenuto prestiti per decine di migliaia di euro con interessi superiori alla soglia legale, cui non riusciva a fare fronte, l’imprenditore si è rivolto ad altri strozzini. Cercava a tutti i costi di incontrare persone disposte ad offrirgli il denaro che doveva restituire, poiché era sottoposto a continue intimidazioni e minacce da parte degli strozzini, anche tramite l’utilizzo di armi.

È stato accertato come la vittima abbia complessivamente ottenuto in prestito circa 65. mila euro e sia stato costretto a restituirne, solo a titolo di interessi pretesi, oltre 172 mila. In pratica un tasso usuraio che sfiora il 95%. Tra l’altro uno dei “cravattari” pretendeva come saldo dei debiti residui, l’abitazione della vittima, una villa del valore di oltre 800 mila euro.

prospettando, in caso di mancato rispetto dei termini per i pagamenti delle somme pattuite, ritorsioni anche nei confronti dei familiari. All’esito delle indagini, il G.I.P. del Tribunale di Napoli, Dott. Raffaele Coppola, ha emesso un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere nei confronti di R.B., 50enne residente in Casandrino (NA) e degli arresti domiciliari nei confronti di A.F., 60enne, e di M.B., 65enne, residenti a Sant’Antimo (NA).

Sono ritenuti responsabili dei delitti di usura ed estorsione aggravate dallo stato di bisogno, dall’esercizio dell’attività imprenditoriale e dall’utilizzo di armi.