Durante una lite in macchina cerca di scaraventare la moglie fuori dell'abitacolo.
Non riesce nell'intento ma le ha fatto sbattere la testa contro il finestrino.
Autore del
deprecabile gesto un operaio di 23 anni residente a Frosinone che nei giorni scorsi è stato arrestato dagli agenti di polizia. Dopo quella aggressione la moglie era riuscita a scappare ma il giovane nel tentativo di riacciuffarla aveva preso a calci il portone a vetri di casa mandandolo in frantumi.
A quel punto la donna ha allertato il centralino della questura. I poliziotti intervenuti sul posto lo hanno ammanettato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Difeso dall'avvocato Riccardo Masecchia l'operaio ha beneficiato dei domiciliari. Al momento è in attesa del processo.
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... (mercoledì, 14 aprile 2021 15:32)
Minushabens
Maria Emilia (mercoledì, 14 aprile 2021 17:49)
Pure ai domiciliari lo hanno messo! Così può menare la moglie ancora meglio!Ma i giudici,cosa hanno in mente?