Due bimbe in affidamento alla zia portate via dai servizi sociali.
La donna ha fatto scattare la denuncia per abuso di potere e sottrazione di minori.
Il fatto è avvenuto
tre giorni fa in un comune del cassinate. La donna di 43 anni si era presa cura delle nipotine dopo che la sorella malata psichiatrica era impossibilitata a seguirle. Il padre che si è ricostruito la vita con un'altra donna aveva accordato quell'affido.
Ma ultimamente i servizi sociali avevano informato la 43enne di voler ripristinare gli incontri dei genitori con le bambine.
Una decisione che aveva lasciato nella donna alcune perplessità tant'è che aveva chiesto alle assistenti sociali di avere una relazione da parte di consulenti proprio per escludere che le ragazzine che stavano crescendo serenamente potessero essere turbate da quegli incontri.
Ma secondo quanto riportato nella denuncia quest'ultime, sostenendo che la zia ostacolava gli incontri delle bimbe con i genitori, le hanno portato via le nipotine dall'oggi al domani.
La donna si è rivolta all'avvocato Pasqualino Miraglia del foro di Modena specializzato nei casi di sottrazione di minori. Il legale ha presentato una istanza al tribunale dei minorenni chiedendo l'immediata revoca di tale disposizione.
Scrivi commento
cittadino (sabato, 10 aprile 2021 14:59)
chi ci rimette ? sempre i figli minori, poi i servizi sociali fanno o non fanno bene il loro lavoro ? MAH.