Attentato incendiario ad una vetreria di Frosinone.
I tre indagati chiedono il rito abbreviato.
Si tratta di
Ernesto Barile Gerardo Pisani e Nadif Noudori. Per altri tre indagati invece si terrà il rito ordinario. La vicenda risale al Maggio dello scorso anno quando Noudori, amico di Barile e di Pisani, disse loro di essere stato maltrattato e discriminato in un bar da parte di un vetraio.
Immediata la reazione degli amici subito partiti per vendicarsi dell'affronto. In tre hanno bloccato l'uomo e, dopo averlo picchiato selvaggiamente, hanno anche tentato di investirlo. Ma la loro sete di vendetta non si è ancora placata.
Aiutati da altre persone hanno fermato sulla Monti Lepini i due fratelli che si trovavano in auto con una parente. Quindi, dopo aver cosparso di benzina la vettura, hanno appiccato il fuoco. Fortunatamente i tre erano riusciti a scappare.
Le indagini portate avanti dai carabinieri avevano chiuso il cerchio intorno a sei persone. Tra queste Ernesto Barile, Gerardo Pisani e Nadif Noudori che oggi hanno chiesto il rito abbreviato. Nel collegio difensivo gli avvocati Tony Ceccarelli e Marco Maietta.
I vetrai si sono costituiti parte civile tramite l'avvocato Antonio Ceccani. Il prossimo 7 maggio verrà emessa la sentenza.
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cittadino incazz.......... (sabato, 27 marzo 2021 15:30)
rito abbreviato quando lo chiedi ? quando sei colpevole. che strano il nostro paese. mah.
... (domenica, 28 marzo 2021 11:27)
Non è così, il rito abbreviato può essere chiesto dall'imputato, che rinuncia al dibattimento in aula in cambio di uno sconto di pena. Però per l'imputato può anche essere una "incognita", visto che non possono essere ascoltati testimoni a sua difesa e tutto viene deciso in base alle prove raccolte in precedenza dal PM.
tempo perso (domenica, 28 marzo 2021 14:08)
castrazione