Fa scoppiare una bomba carta preso un’attività commerciale.
Provoca un incendio e lesioni personali al titolare e ai suoi familiari.
Si tratta di un 40enne di Frosinone.
L’episodio si è verificato nel luglio 2019 nel capoluogo. Rintracciato dai carabinieri è stato condannato agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Lui però si è completamente disinteressato della pena violando continuamente la misura dei domiciliari.
Tra l’altro era già censito per una serie di altri reati: stupefacenti, rapina aggravata, estorsione e truffa. I carabinieri lo hanno arrestato di nuovo e condotto in carcere così come disposto dal Gip del tribunale di Frosinone.
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