Blitz dei carabinieri del Nas presso ospedali pubblici e cliniche private.
Ispezionati obitori e camere mortuarie interni alle strutture ospedaliere pubbliche e private nonché i cimiteri.
85 le situazioni irregolari riscontrate in tutta Italia. Operazione che si è svolta anche nelle province di Frosinone e Latina. Quattro i controlli in provincia di Frosinone. Anche qui è stata rilevata un’irregolarità. Nessuna anomalia presso il cimitero di Frosinone.
Qui è stato redatto solo un verbale di ispezione nel quale si chiede di ritinteggiare una parete della camera mortuaria.
Operazione tra l’altro già effettuata.
Irregolarità sono state invece riscontrate presso la camera mortuaria dell’ospedale di Cassino e presso la Rsa di Veroli. I controlli dei Nas erano volti a verificare l’osservanza o meno delle misure di contenimento epidemico e della sicurezza degli ambienti di lavoro.
Problematiche inerenti la mancata pulizia e sanificazione dei locali, l’assenza di percorsi separati per il trasporto delle salme e la carente formazione degli operatori circa il rischio da esposizione agli agenti biologici.
In alcuni casi gravi (ma che non riguardano la provincia di Frosinone) sono stati riscontrati feretri lasciati per lungo tempo in ambienti promiscui in attesa di sepoltura o cremazione, false attestazioni di sepoltura di resti precedentemente riesumati, bare con perdita di liquidi e presenza di macchie di sangue.
Due sono stati i provvedimenti di chiusura di attività nei confronti rispettivamente di una sala settoria all’interno della camera mortuaria del cimitero di Cisterna di Latina, a causa di gravi carenze igieniche, e di una ditta funebre della provincia di Lecce, che esercitava in condizioni di incompatibilità d’impresa.
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cittadino incazz.......... (giovedì, 18 marzo 2021 13:28)
il cimitero di frosinone senza irregolarita' ??? mah tutte poesse come diciame a frosinone.
Lorena (giovedì, 18 marzo 2021 13:50)
Frosinone ha la nominata,tutti gli altri fanno i fatti!!!!