Resti umani rinvenuti in una villa.
La procura ha iscritto il registro degli indagati un necroforo di 46 anni.
Al momento l'uomo sarebbe indagato per
soppressione e distruzione di cadavere. Lunedì scorso erano stati rinvenuti in un sacco dei resti ossei con brandelli di un vestito e parte di una bara.
Secondo gli investigatori della procura di Cassino il necroforo di Sora potrebbe aver nascosto i resti di una estumulazione proprio nella villa dove aveva vissuto fino a poco tempo fa in affitto. Siamo a Vallefredda in territorio di Pescosolido.
L'ipotesi è che la bara così come le ossa siano state occultate nella villa per evitare i costi della tumulazione. Da una prima ispezione sembra che quei resti umani risalgano almeno a 50/60 anni fa. Indagini a tutto campo per accertare se all'interno di quella villa possano essere state occultate altre bare.
Scrivi commento
Maria Emilia (mercoledì, 17 marzo 2021 10:34)
Notizia Incredibile!
... (mercoledì, 17 marzo 2021 10:46)
la gente non ci sta con la ciocca
Maria Emilia (mercoledì, 17 marzo 2021 13:55)
Hai ragione,non ci avevo pensato!
pulp (mercoledì, 17 marzo 2021 20:49)
Per chi non conosce il “francese” necroforo vuol dire becchino, volgarmente detto beccamorto. Il tizio è un professionista, un affittasalma o che cosa?