Ventuno anni fa uccise davanti ad un bar di Piglio con una coltellata un tunisino di 19 anni.
La vittima era soltanto nata all'estero ma di fatto aveva sempre vissuto nella provincia ciociara.
A seguito di quel delitto maturato per futili motivi l'uomo venne condannato a 15 anni di carcere. Ottenendo alcuni benefici di legge venne scarcerato dopo aver espiato dodici anni di pena. Ma adesso il suo nome è finito un'altra volta nel mirino della procura.
Fermato dai carabinieri lungo la Casilina in territorio di Anagni l’uomo è stato trovato con un discreto quantitativo di stupefacente e numerosi coltelli. Il materiale rinvenuto è stato sequestro. Il 48enne però è finito sotto processo per detenzione di droga e di armi.
La prima udienza è fissata per la fine del mese di marzo. L'imputato sarà difeso dall'avvocato Antonio Ceccani.
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lettore (lunedì, 08 marzo 2021 14:24)
il lupo cambia il pelo ma non il vizio. scherzi a parte ma come si fa a rimettere in liberta certe persone parlo in generale poi succede che lo beccano di nuovo con altri reati . "MAH"
Maria Emilia (lunedì, 08 marzo 2021 14:52)
D'accordissimo con# 1!!