Ha atteso che i genitori uscissero.
Poi si è introdotto in casa per violentare la bimba di 11 anni.
Arrestato sconterà la sua pena in carcere.
Lui è un 48enne del capoluogo. I fatti risalgono al gennaio 2018, quando l’uomo, approfittando della temporanea assenza dei genitori di una undicenne, abitante nel suo stesso palazzo, si è introdotto nel loro appartamento, accedendo dal balcone, ed ha abusato sessualmente della bambina.
Le indagini hanno preso il via in seguito alla denuncia della madre, che aveva raccolto le confidenze della giovanissima figlia. Del caso si occuparono gli investigatori della Squadra Mobile, che lo accusarono di violenza sessuale aggravata.
Proprio la squadra mobile, dopo la sentenza definitiva della Corte d’appello lo hanno prelevato e condotto in carcere. L’arrestato era già sottoposto alla detenzione domiciliare con l’applicazione del braccialetto elettronico. Dovrà espiare una pena residua di 4 anni e 27 giorni.
Alla data della scarcerazione saranno inoltre applicate le misure interdittive della restrizione dei movimenti e della libera circolazione, nonché del divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati da minori o di svolgere lavori che prevedono contatti con minori.
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Interista (venerdì, 05 marzo 2021 09:47)
Ma come si fa ad accedere dal balcone?? È anche violazione proprietà privata. Dategli l'ergastolo a sto criminale.
Francesco (venerdì, 05 marzo 2021 10:11)
Purtroppo non è difficile, quando i balconi sono contigui, comunque un individuo del genere è socialmente pericoloso, come cittadino del capoluogo sono spaventato, non pensavo ci fossero persone del genere qui da noi, sarebbe opportuno mettere nome e cognome.
E già... (venerdì, 05 marzo 2021 12:04)
Francesco, non ci sono persone del genere da noi, vengono da fuori, magari sul gommone. Sì, come no...
Maria Emilia (venerdì, 05 marzo 2021 12:38)
Per#4 questi soggetti,non li chiamerei persone sono dappertutto, in tutte le nazioni purtroppo!Io nondarei la colpa ai gommoni ma ai delinquenti che si comportano in modo deplorevole!
E già... (venerdì, 05 marzo 2021 12:46)
è proprio quello che intendevo.
Trovo solo strano stupirsi (come Francesco) della presenza di certe bestie qui da "noi", come se noi fossimo migliori degli altri, cosa alla quale non ho mai creduto.
Francesco (venerdì, 05 marzo 2021 14:08)
Abbiate pazienza, io intendevo qui da noi a Frosinone, la nostra è una città piccola e non ha precedenti di questo tipo, e comunque non ho mai parlato di profughi, cerchiamo di non interpretare verso il proprio pensiero politico le affermazioni degli altri.
E già... (venerdì, 05 marzo 2021 14:18)
nessuna connotazione politica, Fabrizio, per carità...credo purtroppi che anche dalle nostre parti certi episodi odiosi accadano molto più spesso di quello che uno può pensare, anche in ambito familiare.
cittadino incazz.......... (venerdì, 05 marzo 2021 15:48)
castrazione chimica nooooo?
Maria Emilia (venerdì, 05 marzo 2021 16:28)
CASTRAZIONE,ma non chimica! E SENZA ANESTESIA!