Esplosione di gas al supermercato Conad ad Anagni.
Al via il processo che vede imputati per il reato di disastro colposo il legale rappresentante della società "Sicet" e l'incaricato della messa in sicurezza dei lavori.
L'udienza è fissata per il prossimo 15 marzo. I fatti risalgono al 19 novembre del 2015 quando quell'esplosione improvvisa fece temere che si fosse consumata una tragedia. La deflagrazione dovuta ad una fuga di gas metano causò gravi danni soltanto alla struttura.
In quel periodo la società Sicet che si stava occupando di impiantare la banda larga aveva cominciato i lavori di scavo. Ma proprio a seguito di questi lavori c'era stata la perforazione di una tubatura con la conseguente fuga del combustibile.
All'epoca dei fatti furono danneggiati anche i negozi vicini. Da qui l'avvio dell'inchiesta ed il conseguente rinvio a giudizio dei due indagati. Sono venti le persone che tramite gli avvocati Riccardo Masecchia, Alessia Maggi e Angelo Galanti si sono costituite parte civile.
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