Prende a morsi un connazionale e gli stacca parte del labbro.
L'episodio, che ha dell'incredibile, si è verificato qualche tempo fa in un centro di accoglienza di Ripi.
Qui un nigeriano di
23 anni, ospite della struttura, si era recato lì per prendere una bottiglietta di acqua che aveva messo a refrigerare. Ma non avendola più trovata in frigo aveva dato in escandescenze.
Un suo connazionale gli aveva risposto che l'acqua veniva consegnata dalla cooperativa tutti i giorni e quindi chiunque poteva usufruirne. Ma la reazione del nigeriano è stata davvero inaspettata e, in un impeto di rabbia, ha preso a morsi l'immigrato staccandogli il labbro.
Il ragazzo, a seguito di quella ferita, era stato trasportato in ospedale dove i medici gli avevano praticato alcuni punti di sutura. Il nigeriano è invece finito sotto processo per il reato di lesioni. Sarà difeso dall'avvocato Roberto Filardi.
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Frusinate (mercoledì, 24 febbraio 2021 14:20)
Ricordiamoci che in Nigeria non c'è nessuna guerra, il diritto di asilo politico va urgentemente riformato, mi chiedo perché la Lega che si mostra cosi avversa ai profughi non proponga una modifica.
Gesto (mercoledì, 24 febbraio 2021 15:43)
Da condannare, cmq wuesta cattiveria per una bottiglia di acqua, viene da dire ma come stai e dove ti pensi di stare??
Maria Emilia (mercoledì, 24 febbraio 2021 15:47)
Questo episodio dovrebbe farci riflettere molto@
Aaaaaaa (mercoledì, 24 febbraio 2021 16:30)
Sarà difeso dall'avvocato. Filardi, ma x fare cosa? Xchè rischia la galera? Ma se non vanno in galera quando picchiano un controllore del treno che oltretutto nell'effettuare il suo lavoro è pure un UPG figuriamoci che cazzo gli fanno x aver morso un connazionale. Ma annate a fare in c....o