Estorsione al titolare dello Shake Bar a Frosinone.
I magistrati della Corte di Appello di Roma hanno respinto la richiesta di patteggiamento dei due imputati.
Si tratta di
di Bruno ed Antonio Di Silvio rispettivamente padre e figlio. I due in primo grado erano stati condannati il primo a 5 anni e sei mesi ed il secondo a quattro anni. Tale decisione sarebbe scaturita dal fatto che gli imputati non hanno ancora risarcito la parte offesa.
La vicenda risale al febbraio di 2 anni fa quando padre e figlio si erano rifiutati di pagare un conto pregresso. I due avevano l'abitudine di consumare nel locale senza pagare. Ma il titolare stanco di quella situazione aveva detto loro che non sarebbero più stati serviti se non saldavano il conto.
La reazione dei due era stata violenta e siccome il proprietario del bar non voleva disturbare la quiete dei clienti li aveva fatti accomodare nel suo laboratorio.
E proprio qui sarebbe avvenuta una vera e propria aggressione fisica.
Padre e figlio non sapevano però che in quella stanza c'era una videocamera che li aveva ripresi. E sono state proprio quelle immagini ad incastrare i due Di Silvio che a conclusione delle indagini erano stati arrestati dai carabinieri.
Successivamente erano stati rimessi in libertà in attesa del processo. Adesso la vicenda è approdata in corte d'appello. La parte offesa è rappresentata dall'avvocato Angelo Testa.
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Paura (martedì, 09 febbraio 2021 15:38)
Quando si tratta di certe personalità, seppur in anonimato, anche i "commentatori" più reazionari si astengono dal farli.
Asc (martedì, 09 febbraio 2021 16:21)
Questi soggetti sono come i cani randagi, quando si abbrancano abbaiano, presi da soli diventano dei gattini paurosi.
E già (martedì, 09 febbraio 2021 16:28)
Dove sono cinico janek e Maria Emilia ? E come si è se
Pre pensato , frustrati pronto a giudicare tutto e tutti e dopo ? Ora ogni commento è pura formalità ciao pecore
cinico (martedì, 09 febbraio 2021 16:44)
Signori criminali avete capito? Siete entrambi invitati a cena dai signori, dopo che avrete scontato rispettivamente 5 anni e 6 mesi e 4 anni. Le loro mogli sono delle ottime cuoche, da loro si mangiano solo spinaci...
Maria Emilia (martedì, 09 febbraio 2021 16:52)
Eccomi so o qui ma che ci sarebbe da commentare?due bulli che non vogliono pagare il conto :che banalità
cinico (martedì, 09 febbraio 2021 17:02)
Infatti, ma soprattutto ora che hanno finalmente trovato dei veri amici che li invitano a mangiare gratis ogni sera, il problema mi sembra che si sia risolto...
Asc (martedì, 09 febbraio 2021 17:34)
cinico
/cì·ni·co/
aggettivo
1.
Proprio di una corrente filosofica dell'antichità greca (sec. IV a.C. - sec. IV d.C.), che tendeva all'autonomia spirituale mediante l'esclusione di ogni desiderio e di ogni esigenza: i filosofi di questa corrente condannavano la civiltà con le sue conquiste e i suoi valori e, sostenendo la necessità di vivere secondo natura, vagavano di villaggio in villaggio come cani randagi.
A proposito di cani randagi...avete qualcosa in comune.
cinico (martedì, 09 febbraio 2021 17:47)
Asc
/a/sc/emo/
1.
Semplice idiota di non meglio specificata origine, ma solito frequentatore del sito
frosinoneweb.net
Frusinate (martedì, 09 febbraio 2021 18:17)
Non sono bulli, si chiama MAFIA, lo sanno bene i commercianti di Frosinone, chiedete a loro.
lettore (mercoledì, 10 febbraio 2021 07:29)
condannateli senza se senza ma.
Punto (mercoledì, 10 febbraio 2021 16:01)
Onore al proprietario che si è ribellato a queste merd*. L' ergastolo, no 5 anni o 4. Questi tornano , perché il carcere x loro , non fa ne caldo né freddo. Ai lavori forzati va meglio, non hanno mai fatto un cazz* nella vita, solo rovinare la gente che lavora.
Uno (venerdì, 12 febbraio 2021 14:27)
Paura di cosa di due zingari di merda? Metteteli nelle czmere a gas