Un’anziana riceve una telefonata.
L’uomo dice di essere suo nipote e le chiede la somma di 4.800 euro.
Ne ha bisogno urgente: li deve all’Ufficio Postale per
evitare di essere denunciato. Lei risponde di avere disponibile solo la somma di 500 euro. Allora lui le suggerisce di aggiungere qualche monile d’oro in modo da raggiungere il valore della somma richiesta. La donna si convince ed esce di casa per dare i soldi ad un uomo incaricato dal nipote.
Casualmente però incontra la nuora. Messa al corrente, quest’ultima capisce che si tratta di una truffa. Parte così la denuncia al commissariato di Polizia. Gli agenti predispongono un piano di intervento nei pressi dell’abitazione dell’anziana signora, nel comune di Campoli Appennino.
La polizia intercetta una Peugeot 306 e sorprende due soggetti di origine campana, con precedenti specifici per truffa. Questi, sottoposti a perquisizione personale, sono trovati in possesso dei tre telefoni cellulari utilizzati per il compimento dell’attività criminosa.
I pregiudicati sono stati pertanto denunciati per il reato di tentata truffa.
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cinico (venerdì, 22 gennaio 2021 12:33)
Io li avrei arrestati solo perché giravano con una Peugeot 306...
Era (venerdì, 22 gennaio 2021 13:02)
Disel peccato,
Maria Emilia (venerdì, 22 gennaio 2021 14:24)
Facile convincere una vecchietta fragile!Solo per questo gli farei fare 10 anni di carcere!
È vero (venerdì, 22 gennaio 2021 18:38)
forse la Peugeot era pure nera, ‘nse po guarda’ pe quanto è brutta.
Andrebbe sequestrata subito!
cinico (venerdì, 22 gennaio 2021 19:06)
Eh! Il mio cinismo sta facendo scuola!