Quattro anni di reclusione.
Questa la condanna inflitta ad un operaio di 36 anni accusato di violenza sessuale su un disabile di 21 anni.
La vicenda è accaduta
a Supino e risale al 31 marzo del 2018. L'uomo, considerato un amico di famiglia, con una scusa banale aveva accompagnato il ragazzo nella sua abitazione. E proprio nella sua camera da letto lo aveva violentato.
La violenza è stata scoperta quando il giovane, tornato a casa, ha cominciato ad accusare dei forti dolori al basso ventre. Accompagnato dal padre al pronto soccorso di Frosinone il disabile è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.
E proprio da queste indagini è emerso che il ragazzo era stato vittima di un abuso sessuale. Il padre ha fatto scattare la denuncia nei confronti dell'operaio che quel giorno aveva fatto compagnia al figlio.
L'imputato difeso dall'avvocato Claudia Mancini è stato giudicato con il rito abbreviato. In questo modo ha ottenuto lo sconto di pena di un terzo. La parte civile era rappresentata dagli avvocati Marilena Colagiacomo e Giuseppe Casini.
Scrivi commento
Maria Emilia (sabato, 16 gennaio 2021 13:34)
Solo un verme schifoso poteva comportarsi in questo modo!dovevano dargli 40 anni e di lavoro forzato con la catena a tutti e due i piedi e le mani!Bastardo;queste notizie non si possono leggere!
cinico (sabato, 16 gennaio 2021 14:11)
Ma vedi Emilia, come ho detto in precedenti post, sono certo che nel nuovo domicilio, riceverà delle accuratissime visite proctologiche.
Janek (sabato, 16 gennaio 2021 14:12)
Credo che "impalarlo" sarebbe la giusta soluzione.
cinico (sabato, 16 gennaio 2021 14:16)
Janek!
Mi sei mancato. Come stai?
Tutto ok?
Janek (sabato, 16 gennaio 2021 16:27)
Yes! Tutto OK!
cinico (sabato, 16 gennaio 2021 16:34)
Perfetto, ti ho risposto nell'altro post. Buon sabato pomeriggio, io provo a lavare la macchina. Ovviamente da solo, così avrò risparmiato 5 euro e mia moglie non mi sgrida...