Ginecologa accusata di omicidio colposo.
Il pubblico ministero chiede un anno e quattro mesi di pena.
La vicenda
risale al luglio del 2016 quando Teresa Carinci ceccanese di 60anni, si era ricoverata presso l'ospedale Spaziani perché doveva sottoporsi ad un intervento di poli cistectomia. Ma qualcosa in sala operatoria era andato storto e la donna morì sotto i ferri.
I sanitari parlarono di complicazioni sopraggiunte nella fase post-operatoria. Il marito, che aveva appreso che la moglie era morta a causa di una emorragia, sospettando delle responsabilità da parte dell'equipe medica, aveva fatto scattare la denuncia.
Successivamente si è costituito parte civile tramite gli avvocati Vittorio ed Antonio Perlini e Christian Alviani. La ginecologa che è finita sotto processo è difesa dall'avvocato Natalino Guerrieri.
Il giudice del tribunale di Frosinone ha dato incarico ad un consulente del Policlinico Gemelli che dovrà effettuare una superperizia. La sentenza verrà pronunciata non appena si avranno i risultati di questa consulenza.
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Maria Emilia (venerdì, 15 gennaio 2021 12:55)
Omicidio colposo è una giusta condanna anche perché non credo che la ginecologa volesse provocare deliberatamente la morte della sua paziente!