Quella mano bionica l'aveva tanto desiderata.
Ed a Natale è arrivato questo regalo cosi atteso.
Danilo Di Pofi un operaio di 35 anni di Ceccano grazie ad un impianto
tecnologico molto sofisticato è riuscito ad avere quella protesi che adesso gli cambierà sicuramente la sua qualità di vita. Quella vita che sembrava essersi accanita su di lui quando nell'ottobre del 2016 l'uomo che lavorava in una fabbrica di Frosinone che realizza materassi, finì con la mano sotto ad una pressa.
La corsa all'ospedale servì a salvargli parzialmente il pollice ed il mignolo. Ma le altre dita le aveva perse.
Per niente rassegnato a quella condizione si è rivolto all'istituto Officina Adelaide di Torino specializzata nella applicazione di arti bionici.
Il 18 dicembre l'operaio si è sottoposto all'intervento che è riuscito splendidamente. Adesso avrà bisogno soltanto di fare della riabilitazione.
E se da una parte sarà un Natale da ricordare per il Covid dall'altra, vedendo quella mano, non potrà mai dimenticare di questo Natale che gli ha portato di nuovo la gioia di vivere.
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Maria Emilia (lunedì, 28 dicembre 2020 18:31)
Bravissimi gli ingegneri che si dedicano alla biotecnologia!
cinico (lunedì, 28 dicembre 2020 18:53)
Concordo, sono contento che gli abbiano dato una mano...
cittadino incazz.......... (martedì, 29 dicembre 2020)
siamo tutti con te' Danilo.