Dà un calcio alla moglie e le frattura tre costole.
Operaio di 54 anni finisce davanti al giudice per le udienze preliminari.
Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
I medici del nosocomio frusinate avevano stilato una prognosi di 20 giorni. L’uomo, di Ferentino, dovrà comparire davanti al gup il prossimo 13 marzo. La moglie, che a seguito dell’ennesima aggressione ha deciso di separarsi si è costituita parte civile e sarà rappresentata dall’avvocato Mario Cellitti.
Nella denuncia presentata in procura la donna avrebbe riferito che il marito faceva spesso uso di alcol e, quando rientrava a casa ubriaco, la picchiava per i motivi più futili. Dopo quasi dodici anni di vessazioni e di percosse ha deciso di allontanarlo dalla sua vita.
Più volte a causa delle botte era dovuta ricorrere alle cure ospedaliere. Non c’era centimetro della sua pelle che non avesse ecchimosi.
Sapeva che se avesse continuato a subire sicuramente ci avrebbe rimesso la vita. Così si è fatta coraggio ed ha deciso, oltre che denunciarlo per maltrattamenti e lesioni, a chiedere anche la separazione.
Scrivi commento
Omino (giovedì, 24 dicembre 2020 13:01)
Schifoso..
Lettore (giovedì, 24 dicembre 2020 14:31)
Pero' alcune donne se la cercano!!!
Giochi (giovedì, 24 dicembre 2020 19:24)
Con le mani giochi da villani, non si fa dai..